Fano – BrodettoFest: edizione da record con 35mila presenze e 8mila piatti serviti

0
32

Edizione dei record la numero 23 di BrodettoFest, il Festival nazionale dei Brodetti e delle Zuppe di pesce, che ha chiuso lunedì 2 giugno quattro giornate di festa e di sole al Lido di Fano, promosse da Confesercenti Pesaro e Urbino in collaborazione con il Comune di Fano, Regione Marche, Camera di Commercio e Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste. Anche quest’anno l’evento ha registrato il successo dell’offerta, incrementando l’ingresso e la vendita dei biglietti. Dieci locations, cinquanta appuntamenti sold out per un totale di trentacinque mila presenze di cui tremila e trecento nelle strutture ricettive, ventimila coperti nei ristoranti di Fano e numeri altissimi per i brodetti e le zuppe serviti che sfiorano gli ottomila, tra quelli gustati nello spazio Bro – Cucina dei Pescatori in collaborazione con Biagiali catering gourmet, nel nuovo spazio Villaggio del Gusto in piazzale Amendola e nei ristoranti della città.

Il bilancio finale è stato presentato in conferenza stampa al Bon Bon Art Cafè.

“Vorrei sottolineare il successo di questa edizione, ci stiamo preparando al meglio per festeggiare il 25° anniversario di BrodettoFest – ha dichiarato in apertura di conferenza stampa Alberto Santorelli, assessore al Turismo e ai Grandi eventi del Comune di Fano – Un’edizione ricca di contenuti ma anche di partecipazione. Io stesso mentre prendevo parte agli eventi o alle degustazioni al Palabrodetto, mi rendevo conto della grande adesione di pubblico e chiedevo conferma agli organizzatori. Quindi, possiamo parlare di BrodettoFest dei record, un risultato molto positivo per la città e per la stessa manifestazione, che ha raggiunto un livello di maturazione totale. Se fino a qualche anno fa ci si limitava a stare dentro un recinto di iniziative collegate al Festival, oggi si spazia in maniera importante. Questo grande evento della città di Fano, con il quale abbiamo aperto la stagione estiva, si conferma davvero significativo e rientra pienamente all’interno del nuovo city brand “Fano, Terra di Mare”, per la capacità di mettere in risalto il prodotto che abbiamo in mare e nella relazione con le eccellenze della terra, l’olio per esempio. Il BrodettoFest, come abbiamo più volte sottolineato, non è solo un festival ma anche valorizzazione della pesca e del pescato, del lavoro di tante persone, di tutto un sistema produttivo che deve anche sopravvivere alle difficoltà, in alcuni momenti, ma che ha creato e sta creando tanta ricchezza alla città. Se riusciamo a portare avanti questo connubio, siamo sicuri del successo. Naturalmente tutte le iniziative pop da programma consentono di accogliere e far vivere al meglio un’esperienza ai visitatori affinché possano tornare a Fano”.

“Quella appena terminata è stata l’edizione dei record –commenta il presidente Confesercenti Pesaro Urbino Pier Stefano Fiorelli – abbiamo avuto un’enorme visibilità sui media locali e nazionali e sui social, i numeri dei quattro giorni al Lido lo confermano. Migliaia i brodetti serviti nello stand dei pescatori che si sommano a quelli proposti dai ristoranti della città, migliaia le persone che hanno assistito agli spettacoli offerti sul palco centrale e grande partecipazione anche al Palabrodetto dove si sono alternati chef provenienti da tutta Italia. Non solo l’interesse mediatico è stato altissimo, ma tutta la stampa nazionale ha espresso giudizi lusinghieri ed entusiasti sulla qualità dell’offerta, sia per quanto riguarda gli eventi, sia per la gara nazionale delle zuppe di pesce. Nell’insieme è stata proprio la qualità del festival ad emergere, una qualità che ci è stata riconosciuta da tutti e questo, per noi di Confesercenti, che da 23 anni crediamo nella promozione delle eccellenze della città, è davvero una fonte di grande soddisfazione”.

 

Per quattro giorni a Fano sono andati in scena non solo la celebrazione della cucina italiana delle zuppe di pesce con cooking show, degustazioni guidate ma anche uscite in barca, pranzi e aperitivi in alto mare, laboratori per bambini, divulgazione scientifica, attività a difesa dell’ambiente, talk show, mostre d’arte, grandi ospiti, concerti e spettacoli. Il Palco centrale ha visto alternarsi In Profondità, la fortunata serie di talk sul mare, premi e presentazioni di libri, tra questi ‘Hai mangiato?’ di Oscar Farinetti e gli spettacoli dal vivo di grande intrattenimento di pubblico con ospiti della scena musicale italiana. Quattro concerti per un totale di 50 musicisti con Raphael Gualazzi, Marina Rei, la Musicamdo Jazz Orchestra con la magnifica voce di Alessandra Doria e I Funkasin, la Cross Street Band veneziana. 

La formula, secondo gli organizzatori, anche questa volta è stata vincente per la qualità degli appuntamenti e degli ospiti ma soprattutto per il fascino e il gusto del piatto simbolo dell’Adriatico, il brodetto alla fanese e le altre zuppe di pesce italiane valorizzate nella Gara nazionale che ogni anno carica di entusiasmo chef e professionisti da tutta Italia e che ha visto trionfare, per la seconda volta, il ciuppin ligure dello chef Giuseppe Bizioli. Un successo decretato dal pubblico e dalla giuria composta da Alberto Lupini, Davide Eusebi, Igles Corelli e Sonia Peronaci. Applausi al Palabrodetto per i ragazzi di ‘OpenHouse’ e del Ristorante Pizzeria ‘Angelo 2.0’ in collaborazione con l’Istituto alberghiero di Piobbico. Il coordinamento del Palabrodetto è stato a cura dell’associazione professionale cuochi italiani – Marche guidata da Antonio Bedini. Abbinamenti con le Doc del territorio con il sommelier Otello Renzi e nella Cavea, a Brodetto&Wine, con le cantine del territorio con il tutto esaurito tutte le sere. I bambini sono stati numerosissimi e si sono divertiti nei laboratori e spettacoli di Brodetto&kids in collaborazione con il Masaf.

E per citare ancora qualche numero sul successo mediatico e social: più di dieci servizi tv e radiofonici nazionali per un totale di più di 10 milioni di spettatori e ascoltatori con visualizzazioni record di 3 mln su Facebook, 1 mln su Instagram, 500 mila su TikTok, per un totale di 4,5 milioni di visualizzazioni. Tante le collaborazioni con food e travel blogger: Sonia Peronaci, 1,1 mln di follower, Monica Pannacci 1,2 milioni di follower, Sara Bucefalo 95 mila follower, Roberto Di Pinto 207 mila follower e Marchigianainviaggio 24.600 follower, per un totale di 200 mila visualizzazioni.

La manifestazione ha ospitato 20 giornalisti italiani accreditati, coinvolto oltre 150 persone nell’organizzazione e oltre 40 tra sponsor, media partner e partner tecnici.

“La ricaduta del festival sul territorio – aggiungono il direttore provinciale Confesercenti Alessandro Ligurgo e il direttore di Fano Matteo Radicchi– è stata tangibile nell’immediato, con le migliaia di presenze registrate durante l’evento, e lo sarà nel lungo periodo grazie all’immagine della città che il festival ha saputo veicolare a livello nazionale. Fano bella, sorridente, ricchissima di offerte e di proposte per chi sceglie di visitarla. Al festival, infatti, oltre a tipicità ed enogastronomia abbiamo toccato anche altri temi, dalla sostenibilità al sociale, avviando collaborazioni e partnership importanti, dei quali faremo tesoro anche per le prossime edizioni. Siamo orgogliosi di aver proposto un festival in crescita, coerente nei suoi tratti distintivi ma pronto a nuove sfide, anche su un palcoscenico sempre più internazionale”.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here