CASALE MONFERRATO – È un evento culturale e sociale per eccellenza accompagnato da eleganza e fascino.
Si tratta del “Ballo dei 100 e non più 100″ che si svolge ogni anno a Palazzo Gozzano di Treville, nel pieno centro storico di Casale Monferrato, sede della suggestiva Accademia Filarmonica.
Un evento internazionale nato nell’epoca del Risorgimento che si è ripetuta sabato 24 maggio.
Ad incontrarsi nell’antica Capitale del Ducato di Monferrato, un massimo di 199 persone scelte tra non più di 100 tra i discendenti delle famiglie nobiliari che regnarono l’Italia e l’Europa nei secoli passati e 99 della borghesia.
Un’edizione quella di quest’anno, dedicata ai 225 anni della famosa Battaglia di Marengo e al 125° anniversario dell’Assunzione al trono d’Italia di S.M. Vittorio Emanuele III.
Ad organizzare da tanti anni e a far rivivere la vecchia tradizione monferrina che era quasi caduta in disuso, il Conte Pier Felice degli Uberti e sua moglie Maria Loredana Pinotti che hanno aperto i battenti della storica dimora già da venerdì pomeriggio con una serie di eventi culturali.
Dopo aver varcato la soglia del portone d’ingresso, una sensazione di stupore ha invaso tutti i suoi visitatori alla vista dell’imponente e scenografico cortile.
Poi alle ore 19.30, il concerto della fanfara dei bersaglieri ha dato inizio alla serata con gli Onori Militari ai membri delle dinastie sovrane, alle associazioni nobiliari e a tutte le autorità presenti, incluso il sindaco di Casale Monferrato.
A seguire, l’aperitivo nel prestigioso salone d’ingresso, la cena nelle sale del palazzo, le immancabili previsioni del futuro della Maga Mary e le attese danze nel Salone d’Onore.
A conclusione della serata, la spaghettata dell’una di notte e i krumiri, biscotti tipici piemontesi, con cioccolata per tutti.
Cristiana Guerra