URBINO – Mercoledì 3 dicembre 2025, nella Sala del Consiglio dell’Università di Urbino, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione dell’evento “Ti racconto Urbino”, promosso dall’Associazione Alumni Uniurb in collaborazione con il Comune di Urbino.
Dopo i saluti istituzionali del Prorettore Vicario Vieri Fusi, sono intervenuti: Fabio Musso, Prorettore alla Terza Missione; Francesco Guazzolini, Assessore al Turismo e alle Politiche Comunitarie e Internazionali ed Energetiche del Comune di Urbino; Marco Cioppi, Delegato del Rettore alle Relazioni con gli Studenti e al Sostegno al Diritto allo Studio; Paolo Pagnini, Componente del Consiglio Direttivo dell’Associazione Alumni Uniurb. In sequenza, ciascun relatore ha offerto un quadro delle opportunità culturali e di sistema che l’iniziativa porta con sé.
Ad accesso gratuito e aperto alla cittadinanza, l’evento si svolgerà sabato 6 e domenica 7 dicembre 2025 tra i luoghi simbolo di Urbino – Palazzo Ducale, Chiesa di San Girolamo, DATA, Teatro Sanzio – nel perimetro di un itinerario che valorizza la memoria formativa delle ex studentesse e degli ex studenti Uniurb e rilancia la collaborazione tra Università, istituzioni della città e territorio.
“Questo progetto – ha spiegato il Professor Fabio Musso – si inserisce in un percorso ormai consolidato che vuole rafforzare l’identità di Urbino come città-campus, come luogo in cui la produzione di conoscenza dell’Ateneo si integra con la vita civile e diventa patrimonio condiviso dalla comunità. Nel suo complesso, il percorso di cui parlo è un risultato che nasce da una collaborazione costante e ben strutturata con il Comune di Urbino che ha sostenuto finanziariamente questa iniziativa, riconoscendone il valore strategico per il territorio.
Del resto, l’Associazione Alumni è un’infrastruttura relazionale che mette in connessione competenze, esperienze e risorse che trascendono il perimetro accademico. Le attività che organizza si rivolgono alle ex studentesse e agli ex studenti Uniurb che oggi vivono in Italia e all’estero: un bacino che ha un peso culturale, professionale e persino turistico considerevole”.
Una prospettiva che l’Assessore Francesco Guazzolini ha confermato dichiarando: “il finanziamento ottenuto dal Comune di Urbino – grazie all’impegno del precedente Assessore all’Urbanistica, Roberto Cioppi – si lega a un progetto di turismo “di ritorno” rivolto ad ex studentesse ed ex studenti. L’invito è a tornare in visita nei luoghi della propria formazione così da generare nuova vitalità culturale all’interno del territorio. In questo quadro, l’Associazione Alumni svolge un ruolo determinante perché ricostruisce un tessuto di connessioni a beneficio sia dell’Ateneo, sia della città.
Ringrazio, quindi, l’Università per l’impegno organizzativo e confermo la massima disponibilità dell’Amministrazione comunale a proseguire su questa linea di cooperazione. Il rapporto tra le due istituzioni è solido e orientato al futuro. Sono sicuro che insieme sapremo immaginare nuove iniziative in grado di dare visibilità a Urbino e di rafforzarne l’attrattività turistica”.
“Le molte attività in programma – ha concluso il Professor Marco Cioppi, Referente dell’Associazione Alumni – ruotano intorno al concorso letterario “Ti racconto Urbino” che raccoglie la testimonianza di chi a Urbino studia o ha studiato e ha costruito un legame forte con l’Ateneo e con la città. Sono pervenuti – al di là di ogni aspettativa – 105 racconti che confermano il successo dell’iniziativa e dimostrano il senso di appartenenza profondo alla comunità Uniurb, anche a distanza di anni.
Ringrazio, quindi, la Commissione che ha valutato i testi ricevuti, ringrazio il Comune di Urbino che ha finanziato il progetto, senza dimenticare l’ERDIS e la Galleria Nazionale delle Marche per gli spazi che hanno messo a disposizione dell’evento. Questa collaborazione dimostra che fare sistema per guidare lo sviluppo dei territori non solo è necessario, ma anche possibile”.
Il programma dell’evento:
Il sito dell’Associazione Alumni Uniurb: https://alumni.uniurb.
Il bando del concorso letterario: https://www.











