Rincicotti & Orciani, Profilglass e maltempo, i temi al centro del Consiglio Comunale

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FANO – Il Consiglio comunale approva all’unanimità due ordini del giorno: il primo relativo al ripristino della viabilità e la messa in sicurezza della circolazione stradale a seguito degli eccezionali eventi atmosferici, l’altro sulla messa in sicurezza del Rio Crinaccio nella zona di Ponte Sasso che durante le ultime mareggiate aveva creato disagi sia sul lungomare che nelle zone residenziali circostanti.
Unanimità di intenti anche per quanto concerne la vicenda legata alla Rinciotti-Orciani dove il sindaco, nel rispondere all’interrogazione presentata dal consigliere comunale di Progetto Fano, Alberto Santorelli, a cui hanno fatto seguito anche due interrogazioni orali rispettivamente del Movimento a Cinque Stelle e di Noi Città, ha spiegato che “l’Amminsitrzione comunale ha avviato una verifica normativa per valutare la possibilità di recupero dell’azienda e dei lavoratori. Siamo convinti – ha detto il sindaco Massimo Seri – di lavorare con l’unico obiettivo di salvaguardare i lavoratori. Stiamo valutando diverse strade ma prima è necessario avviare un’indagine normativa per capire in che modo ci possiamo muovere. Tra le ipotesi ci sono quelle dell’incorporazione e/o affidamento in house del servizio di manutenzione delle acque metereologiche”.
Il capogruppo di “Noi Città”, Riccardo Severi ha lanciato un monito alla Giunta “perchè – ha detto – sulla annosa vicenda della Rincicotti -Orciani non si adottino pagliativi ma una strategia definitiva che non rechi danno ai lavoratori e alla stessa amminsitrazione comunale”. D’accordo sulla necessità di trovare utili soluzioni anche il consigliere di Cinque Stelle, Roberta Ansuini.
Il Consiglio comunale si è espresso all’unanimità anche per quanto riguarda l’adesione al progetto “Città sostenibili e amiche dei bambini e degli adolescenti” per consolidare maggiormente il ruolo della “Città dei bambini”.
Il piano dlele alienazioni presentato dalla Giunta ha incassato anche il voto favorevole della minoranza, escluso il movimento a cinque stelle. “Alienazioni – come ha tenuto a precisare l’assessore al ramo, Cecchettelli – che però non prevede la vendita del compelsso del Sant’Arcangelo”.
Approvato con 22 voti favorevoli anche il regolamento per l’esecuzione delle manomissioni e dei ripristini su sedimi stradali e aree pubbliche.
La discussione si è accesa sulla richiesta avanzata dal Movimento a Cinque Stelle di istituire una commissione speciale di indagine che valuti le questioni legate alla ditta Profilglass e all’intera zona in cui essa opera. Richiesta che ha trovato subito contrari il Partito Democratico, Noi Città e Noi Giovani. Sinistra Unita si è astenuto.
“Richiedere una commissione d’inchiesta – ha detto il sindaco Seri intervenendo per ristabilire ordine tra le file dei consiglieri – sta a significare un clima di sospetto che respingo.
Questa amministrazione è solita operare alla luce del sole tanto più che sulla questione ho voluto fortemente che la stessa ditta informasse tutti i componenti del consiglio comunale perchè insieme si giunga ad una definizione e risoluzione delle problematiche”.La richiesta della Commissione è stata respinta con 15 voti contrari, 5 favorevoli e 3 astenuti.
I lavori del Consiglio sono terminati con l’approvazione (17 voti) del codice etico e di integrità per gli amministratori del Comune di Fano, argomento che ha visto Movimento a Cinque Stelle, D’Anna e dei consiglieri di Progetto Fano abbandonare l’aula.

1 COMMENT

  1. oggi lego su occhio alla notizia che in consiglio comunale alla richiesta del movimento 5 stelle di una commissione a riguardo delle problematiche della profilglass il sindaco si e espresso chiaramente da che parte pende credo che un sindaco debba prendere atto della richiesta ma non puo dare giudizzi perche i cittadini devono aver la certtezza che dove vivono laria e la sicurezza debba essere garantito solo da una commissione esperta e non da consiglieri e sindaco che igniorano solo l”ex sindaco puo dare un parere in parte perche a lavorato in quella azienda

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