“E’ una scelta tecnicamente sbagliata, che non tiene conto della discussione nella giornata di ieri. E’ vero che è mancato il numero legale per irresponsabilità di una parte dei sindaci, ma la stragrande maggioranza dei primi cittadini ha ribadito come criteri imprescindibili l’area pubblica, la priorità al costruire nel costruito e il fatto che l’ospedale dovesse essere davvero unico tra Pesaro e Fano. E non dislocato su due strutture”. Così il sindaco di Pesaro Matteo Ricci sulla sede di Fosso Sejore per il nuovo ospedale, secondo le indicazioni dell’algoritmo. “Questi criteri, oggettivamente di buon senso – continua Ricci -, dovrebbero essere condivisi in partenza anche dalla Regione. Che in aggiunta dovrebbe tenere conto anche delle opere viarie non esistenti, ma già autorizzate e in via di costruzione (riferimento marcato al casello di Santa Veneranda e all’interquartieri di Muraglia, ndr). Come Ceriscioli sa da mesi, ritengo che la scelta di Fosso Sejore sia proceduralmente molto rischiosa, molto lunga e sicuramente più costosa”. Dopodiché, politicamente, “nel momento in cui i sindaci non sono stati in grado, purtroppo, di raggiungere un accordo – aggiunge Ricci – decide la Regione, assumendosene la responsabilità. Come sempre ribadito aiuterò comunque la Regione a realizzare l’ospedale perché per noi è un obiettivo prioritario, su cui scontiamo già un grave ritardo. Ma ovviamente sottolineiamo che il percorso scelto è molto più complicato e costoso”.
