Regionali, Baldelli: “Per la candidata PD, che brutta figura elettorale”

0
1132

PESARO – Di pungente ironia la denuncia di Antonio Baldelli, candidato in Consiglio regionale per Fratelli d’Italia, sollecitato da alcuni architetti e geometri perché denunciasse alla pubblica opinione quello che sta accadendo.
“Il PD dispone, l’ordine degli architetti e il collegio dei geometri della nostra provincia provvedono: si faccia campagna elettorale per la compagna Vagnerini!”.
Prosegue la nota ironica di Baldelli: “Nemmeno la geniale penna di Giovannino Guareschi, creatore di Peppone e Don Camillo, avrebbe mai immaginato una storia simile.
Una vicenda che – si badi bene – non accade nella bassa emiliana di 50 anni fa ove è ambientata la saga del prete e del sindaco comunista, bensì avviene nel 2015 nelle terre del Montefeltro.
Ordine degli architetti e collegio dei geometri, insieme appassionatamente, promuovono per i loro iscritti un convegno gratuito con la presenza nientepopodimeno che dell’arch. Raffaella Vagnerini “candidata consigliere regionale” del PD.
Così infatti recita la brochure, con tanto di intestazione di ordine e collegio, inviata tramite email a tutti gli architetti e geometri del Montefeltro e dintorni.
La candidata PD avrà il compito di aprire il convegno, ossia di salutare i presenti e chissà… magari anche quello di distribuire i propri santini elettorali.
Una pubblicità elettorale con tanto di regalo: i partecipanti al convegno saranno infatti omaggiati di 2 crediti formativi!
No comment: gli organismi di rappresentanza di geometri e architetti, che dovrebbero rappresentare le istanze professionali e non quelle del partito di Renzi, si trasformano nella formidabile macchina da guerra di occhettiana memoria!
A questo punto sorgono spontanee alcune domande.
Accetteranno in silenzio i geometri e gli architetti della nostra provincia che le loro quote annuali d’iscrizione vengano utilizzate per pubblicizzare il PD alle prossime elezioni regionali? Questa “réclame” rispetta la par condicio, è conforme alla normativa che disciplina il funzionamento di ordini e collegi o dovrà intervenire la commissione disciplinare?”
Conclude Antonio Baldelli: “Ancora devono salire al governo della regione (speriamo che ciò non avvenga mai perché l’esperienza di questi ultimi anni ci è stata più che sufficiente!) e già si comportano come i padroni dell’intera regione, persino di ordini e collegi.
Dio ci salvi da questo PD, anzi ci salvino gli elettori marchigiani!
Dimenticavo, lo slogan del candidato PD Vagnerini è: l’altro modo di far politica!”.

baldelli-antonio-regionali

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here