Presentazione del Nuovo Piano Regionale della Prevenzione “2014-2018”

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FANO – Venerdì 27 novembre a Saltara- Villa del Bali, presso la sala conferenze alle ore 9.00 con i saluti del
Direttore di Area Vasta 1 dott. Carmine di Bernardo, si aprono i lavori per la presentazione del Nuovo Piano
Regionale della Salute a cui sono stati invitati tutti i Sindaci della AV1 e gli operatori sanitari del territorio.
Questo percorso progettuale, elaborato di concerto tra il Ministero della Sanità e le Regioni, riafferma il
primario concetto di importanza della prevenzione nelle diverse aree di intervento sanitario attraverso
azioni trasversali che sono il nucleo operativo dei percorsi individuati.
Il PRP (Piano Regionale della prevenzione) è infatti caratterizzato dalla intersettorialità dei programmi tra
istituzioni diverse, trasversalità degli interventi all’interno delle organizzazioni sanitarie, coinvolgimento
della popolazione per favorire percorsi di crescita e coinvolgimento dei cittadini, efficacia delle azioni
programmate allo scopo di contrastare le crescenti diseguaglianze in salute dei cittadini favorendo
l’accesso ai servizi del sistema sanitario. Le relazioni saranno svolte dai Dirigenti Sanitari della Area vasta 1
e il compito di illustrare nella sua complessità il PRP è affidato al Direttore del Dipartimento di Prevenzione
Dott. Massimo Agostini che focalizzando l’evento ha dichiarato: “ Il PIANO REGIONALE DELLA
PREVENZIONE (PRP) approvato dalla Giunta Regionale con Delibera n. 540 del 15 luglio 2015 è un
fondamentale atto di programmazione per tutta l’area della prevenzione che avrà validità fino al 2018. E’
fuori discussione che una buona salute è un bene e una fonte di stabilità economica e sociale e la buona
salute non può essere considerata il risultato dell’azione di un solo settore, ma necessita di una rete di
soggetti coinvolti nel processo. Occorre creare una rete dinamica di portatori di interesse a tutti i livelli
della società al fine di sostenere le azioni di prevenzione e di promozione della salute improntate sulle
evidenze scientifiche. La sfida è quella di cercare di cambiare la mentalità di tutti coloro (compresi i
decisori) che vedono la salute solo in contesto ospedaliero, ovvero in termini di lotta alla malattia,
portandoli invece a concentrarsi, anche e soprattutto in termini di risorse, sia sulla promozione della salute
e del benessere sia sulla prevenzione in termini di diagnosi precoce, come nel caso degli screening
oncologici”.
Il Direttore di Area Vasta 1, Carmine di Bernardo, nel sottolineare che è la prima volta che si attiva una
conferenza degli attori sanitari, come percorso coinvolgente di tutte le strutture, sottolinea il senso della
iniziativa sostenendo che “La sfida di tutti noi è di dare un senso ai bisogni di salute, di integrare i diversi
attori e settori. La malattia toglie risorse, la prevenzione fornisce risorse, se non si comprende questo non si
va da nessuna parte. Il Piano prevede 12 programmi di intervento con specifici linee di intervento e
obiettivi annuali da raggiungere e valutati sia a livello regionale sia dal Ministero della Salute.”
Sono previsti quattro programmi di promozione alla salute rivolti agli stili di vita per tutte le fasce d’età. Un
programma specifico per gli screening oncologici (prevenire è volersi bene); un programma sulla sicurezza e
medicina del lavoro (Lavorare per vivere); Ambiente… in Salute; Un sistema vaccinale Regionale maturo;
Preparazione e risposta della Sanità Pubblica alle emergenze; Prevenzione del randagismo e animali
d’affezione nel contesto urbano; Sicurezza alimentare; Prevenzione delle Malattie infettive trasmissibili.
Tutti i programmi prevedono l’integrazione di più competenze attraverso una rete di operatori che
coinvolge oltre che le Unità Operative del Dipartimento di Prevenzione, che ha anche compiti di
coordinamento, tutte le macrostrutture della Sanità e altri soggetti del territorio (Distretto, Ospedale,
Ambiti Sociali, Scuola, Enti, Associazioni).

ASUR Marche – Area Vasta 1 FANO
Dirigente Dott. Tiziano Busca

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