Nuovi cardinali: Menichelli; tanti messaggi di congratulazioni

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CITTA’ DEL VATICANO – Ecco i 15 nuovi cardinali elettori che il Papa creerà il prossimo 15 febbraio, nell’ordine che ha comunicato all’Angelus, davanti a oltre 50mila persone in piazza San Pietro:

1 – Mons. Dominique Mamberti, Arcivescovo titolare di Sagona, Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica.

2 – Mons. Manuel José Macário do Nascimento Clemente, Patriarca di Lisbona (Portogallo).

3 – Mons. Berhaneyesus Demerew Souraphiel, C.M., Arcivescovo di Addis Abeba (Etiopia).

4 – Mons. John Atcherley Dew, Arcivescovo di Wellington (Nuova Zelanda).

5 – Mons. Edoardo Menichelli, Arcivescovo di Ancona-Osimo (Italia).

6 – Mons. Pierre Nguyên Văn Nhon, Arcivescovo di Hà Nôi (Viêt Nam).

7 – Mons. Alberto Suárez Inda, Arcivescovo di Morelia (Messico).

8 – Mons. Charles Maung Bo, S.D.B., Arcivescovo di Yangon (Myanmar).

9 – Mons. Francis Xavier Kriengsak Kovithavanij, Arcivescovo di Bangkok (Thailandia).

10 – Mons. Francesco Montenegro, Arcivescovo di Agrigento (Italia).

11 – Mons. Daniel Fernando Sturla Berhouet, S.D.B., Arcivescovo di Montevideo (Uruguay).

12 – Mons. Ricardo Blázquez Pérez, Arcivescovo di Valladolid (Spagna).

13 – Mons. José Luis Lacunza Maestrojuán, O.A.R., Vescovo di David (Panamá).

14 – Mons. Arlindo Gomes Furtado, Vescovo di Santiago de Cabo Verde (Arcipelago di Capo Verde).

15 – Mons. Soane Patita Paini Mafi, Vescovo di Tonga (Isole di Tonga).

MENICHELLI: “GRAZIE A TUTTI”

”Grazie, grazie a tutti ma ora non dico niente. Ci sarà il momento giusto per parlare…non adesso”. Mons. Edoardo Menichelli, arcivescovo di Ancona e Osimo, è sommerso dalle telefonate di congratulazioni per l’annuncio della nomina a cardinale elettore dato oggi all’Angelus da papa Francesco. Una suora cerca di fare da filtro alle chiamate, ma in sottofondo si sente Menichelli dire, felicemente rassegnato, ”il telefonino dell’arcivescovo ce l’hanno tutti, chiamano tutti…è ovvio”. Settantacinque anni (è nato a Serripola di San Severino Marche il 14 ottobre 1939), Menichelli si è diplomato in Teologia pastorale alla Pontificia Università lateranense ed è stato ordinato sacerdote nel 1965. Fra i vari incarichi ha lavorato nel Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, alla Congregazione per le Chiese Orientali, ed è stato segretario particolare dell’allora Prefetto card. Achille Silvestrini.

Il 10 giugno 1994 è stato nominato dal Papa arcivescovo della Diocesi di Chieti-Vasto. Il 7 marzo del 2004 si è insediato alla guida della Diocesi di Ancona-Osimo. In quell’occasione pronunciò un di discorso che è stato il filo rosso della sua missione: aspiro, disse, ad ”una Chiesa calata nella storia, esperta di umanità. Una Chiesa madre, accogliente e misericordiosa, cui non è chiesto di convertire ma di evangelizzare, raccontando ”la bellezza di Dio con franchezza e credibilità, al servizio della verità”. Attualmente Menichelli è assistente nazionale dell’Associazione dei medici cattolici italiani (Amci). Nell’ottobre scorso aveva presentato al Papa le dimissioni per limiti di età ma Francesco gli ha chiesto di restare.

”Una notizia che ha colto tutti di sorpresa, compreso lo stesso Arcivescovo”. Il vicario generale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Ancona-Osimo, mons. Roberto Peccetti, commenta così la nomina a cardinale elettore dell’arcivescovo di Ancona Edoardo Menichelli, annunciata dal Papa all’Angelus. ”Appresa la notizia della nomina cardinalizia di mons. Menichelli, a nome personale, di tutti i sacerdoti, dei religiosi e delle religiose, dei diaconi, dei consacrati e delle consacrate e di tutto il popolo di Dio che è nella diocesi” Peccetti ”è grato al Signore per questa grazia per la Chiesa di Ancona-Osimo e il Santo Padre per averla resa possibile”. Manifestazioni ”di giubilo e di felicitazione sono state espresse a mons. Menichelli, che questo pomeriggio presiederà la solenne concelebrazione eucaristica in San Ciriaco per il conferimento del ‘Mandato agli operatori pastorali’ a conclusione del Convegno diocesano apertosi ieri mattina sul tema ‘Il laicato adulto alla luce del Vaticano secondo”’

LE REAZIONI ALLA NOMINA DI MENICHELLI

SPACCA, GOVERNATORE DELLE MARCHE: “Una benedizione per tutta la comunità marchigiana che il Santo Padre ha voluto donarci nel giorno dell’Epifania”. Così il presidente della Regione Marche Gian Mario Spacca commenta la nomina a cardinale dell’arcivescovo di Ancona Osimo mons. Edoardo Menichelli, annunciata oggi dal papa. ”Da vescovo di Ancona e Osimo – dice Spacca – monsignor Edoardo Menichelli ha sempre servito con grande dedizione, umiltà, vicinanza e amore tutti, e ha avuto un’attenzione particolare per le persone più fragili. Il mio cuore è pieno di gioia, mai scelta fu più giusta”. “Don Edoardo – aggiunge – ha dimostrato sempre di essere il pastore di ogni persona. Si è speso senza mai risparmiarsi soprattutto nei momenti di maggiore difficoltà. L’affetto che la comunità di Ancona e Osimo ha avuto per Don Edoardo, sarà lo stesso con cui tutte le Marche continueranno a seguirlo in questo delicato e altissimo incarico. Rivolgo a Monsignor Menichelli l’augurio di un generoso servizio al Bene, come è sempre avvenuto nella sua vita”.

TANTI MESSAGGI DI CONGRATULAZIONE

La nomina dell’arcivescovo di Ancona e Osimo mons. Edoardo Menichelli a cardinale elettore è stata accolta da numerosi messaggi di congratulazioni. ”Siamo veramente felici che Sua Santità Papa Francesco abbia scelto l’Arcivescovo Menichelli tra i nuovi cardinali – ha detto Maurizio Mangialardi, presidente dell’Anci Marche – e a nome di tutti i sindaci marchigiani, non solo quelli che rientrano nella diocesi di Ancona-Osimo, esprimo l’emozione di tutti i comuni della Regione e i sentimenti di viva gratitudine e soddisfazione a Sua Santità Papa Francesco per la designazione”. Mangialardi si dice certo che ”da porporato Sua Eccellenza Menichelli proseguirà la sua missione con la stessa attenzione al territorio che ha contraddistinto l’impegno in questi anni, continuando a rappresentare la guida carismatica ed irreprensibile di testimonianza del Vangelo per tutti i fedeli della nostra regione”.

“E’ una notizia che inorgoglisce tutta la nostra comunità” ha detto il deputato anconetano del Pd Emanuele Lodolini. ”In questi anni monsignor Menichelli ha dimostrato le sue straordinarie doti umane e la sua grande attenzione per gli ultimi, e la nomina a cardinale da parte di Papa Francesco è il riconoscimento della sua attività. Al cardinale Menichelli rivolgo le mie più sentite congratulazioni, con l’augurio che possa continuare a svolgere al meglio il suo operato, per il bene della Chiesa e di tutta la comunità”. Il commissario dell’Autorità portuale Rodolfo Giampieri parla di una notizia che ”riempie di orgoglio me e tutte le realtà economiche che rappresento. Giusto riconoscimento ad una persona che ha dimostrato grande visione pastorale ed ha comunicato con decisione anche alla nostra comunità quei principi di solidarietà e responsabilità che sono alla base della convivenza”.

”Una porpora strameritata (auguri e complimenti da parte mia e di quanti hanno a cuore il bene della comunità) – scrive il consigliere regionale Paolo Eusebi – proprio per il lavoro pastorale fatto da mons. Menichelli anche e soprattutto in favore dei poveri. Sempre dalla parte dei più deboli, di coloro che non hanno nulla se non la propria dignità di uomini e la condizione d’essere tutti figli di Dio. In proposito come non ripensare alla emblematica vicenda della minacciata chiusura della Mensa del povero nel centro del capoluogo. Come si ricorderà, allora, mons. Arcivescovo disse senza mezzi termini: ‘chi intende chiudere la mensa deve passare sul mio corpo’. Giustamente difesa ad oltranza degli ultimi a meno che la comunità non offra valide e più funzionali alternative”.

”La nomina dell’arcivescovo di Ancona e Osimo, monsignor Edoardo Menichelli, a cardinale elettore e’ il giusto riconoscimento per un uomo di straordinaria fede che incarna i valori della carità cristiana e la vicinanza agli ultimi e ai più bisognosi”. Lo afferma il coordinatore regionale e sen. di Fi Remigio Ceroni. ”A lui – seguita – vanno i miei auguri affettuosi di buon lavoro, nella certezza che saprà farsi valere anche nel nuovo prestigioso incarico pastorale con le doti che unanimemente gli sono da sempre riconosciute e che gli abitanti delle Marche hanno potuto apprezzare. Papa Francesco ancora una volta ha fatto la scelta migliore”. La nomina di mons. Menichelli a cardinale ”è una grande notizia che non poteva far iniziare meglio il nuovo anno alla nostra comunità”.

Lo dice il vice presidente dell’Assemblea legislativa Giacomo Bugaro. ”Il fatto che Sua Santità Papà Francesco abbia operato questa scelta premia una figura di alto spessore che in questi anni complessi ha saputo guidare la nostra arcidiocesi in maniera ammirevole. L’ho appena sentito telefonicamente esprimendogli tutta la mia gioia”. La Confartigianato esprime ”grande soddisfazione e profonda gioia per la nomina a Cardinale di monsignor Edoardo Menichelli”. A dicembre, ricorda una nota, in occasione delle celebrazioni dei 60 anni della Confartigianato provinciale di Ancona, il presidente Valdimiro Belvederesi e il segretario Giorgio Cataldi hanno voluto premiare monsignor Menichelli per l’attenzione e la vicinanza al lavoro e ai valori del tessuto produttivo locale, a riconoscimento della sua insostituibile opera pastorale. Nella stessa occasione monsignor Menichelli ha inaugurato la struttura “il giardino delle Rose” ad Ancona per anziani con difficoltà cognitive voluta da Confartigianato per aiutare le famiglie dei malati.

 

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